Fata dei Boschi

  

Fata dei boschi.

Corri ignuda tra le felci e

collane di fiori danzano sui seni.

Il tuo corpo sfiora i rovi e

l’erba non si piega ai tuoi passi.

La tua figura fa nascere

il mio desiderio di mortale.

 

Essere rugiada per la tua pelle,

cinguettio per il tuo udire,

muschio per le tue narici,

tramonto che cattura il tuo sguardo,

petalo per il tuo tatto

mirtillo e mora per la tua bocca.

Divenire: voglia di uomo.

 

Diventare roseto per carpire carezze,

neonato per stringere i capezzoli,

specchio per ammirare ogni pudore,

diario per conservare i segreti.

cuscino per condividere i sogni,

dita per giocare con le intimità.

Satiro per immergermi nella tua foresta.

 

  

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